Titolo originale: 12 Strong Paese: USA Anno: 2018 Durata: 130 minuti Genere: Azione, Drammatico
Soggetto: Adattamento cinematografico del libro Horse Soldiers di Doug Stanton Sceneggiatura: Peter Craig, Ted Tally Fotografia: Rasmus Videbæk Montaggio: Lisa Lassek Musiche: Lorne Balfe Scenografia: Christopher Glass Costumi: Daniel J. Lester Trucco: Cary Ayers, Janine Maloney, Karla Muenze Effetti speciali: Anthony Simonaitis Produttore: Jerry Bruckheimer, Thad Luckinbill, Trent Luckinbill, Molly Smith Produzione: Black Label Media, Jerry Bruckheimer Films, Alcon Entertainment, Lionsgate, Torridon Films Distribuzione: 01 Distribution Sito ufficiale: www.12strongmovie.com Data di uscita: 11 Luglio 2018 (Cinema)
L’unità speciale Alpha 595 guidata dal capitano Mitch Nelson parte volontariamente per l’Afghanistan all’indomani degli attentati dell’11 settembre. 12 uomini in missione nella terra più pericolosa del mondo devono affrontare 50.000 talebani, combattendo a cavallo contro i carrarmati e i lanciarazzi dei fondamentalisti. Per sopravvivere una sola possibilità: vincere. Nell’inferno di una terra straniera ed ostile, una battaglia epica e spettacolare, che porterà Mitch e i suoi uomini a cambiare la storia.
Quando nel 2001 i terroristi di Al Qaeda colpirono sul suolo americano distruggendo le Torri Gemelle del World Trade Center, il governo degli Stati Uniti ebbe bisogno prima di piangere le proprie vittime e poi di dare supporto a un'intera nazione in lutto. La prima operazione sul campo arrivò cinque settimane più tardi. Dodici soldati americani dovevano agire nel Nord dell'Afghanistan, allearsi con dei ribelli locali, scovare le milizie dei talebani e i loro armamenti nascosti in quel territorio desertico e ostile. A quel punto, comunicando via radio le coordinate GPS al comando, l'aviazione avrebbe fatto il resto sganciando un cospicuo numero di bombe. 12 Soldiers racconta la vera storia di quell'operazione, di quei dodici uomini di fronte ad avversità di ogni tipo a migliaia di kilometri dalle loro famiglie. Questo film diretto dal danese Nicolai Fuglsig può essere visto in due modi. 12 Soldiers si allinea ai suoi predecessori nel genere bellico, dando risalto alla maestria dei reparti tecnici di Hollywood che si sono affinati nel rendere verosimili ambienti e situazioni di battaglia. Sembra di essere lì in Afghanistan, a respirare polvere insieme agli attori, grazie anche alla regia immersiva di Fuglsig che punta all'immedesimazione totale. Combattenti, eroi, non senza paura ma votati al sacrificio per vendicare l'attacco di New York. Il realismo però è quello a cui i nostri occhi di spettatori sono abituati, non distante da film di altro genere, i cinecomic per esempio, in cui i supereroi lottano contro gli alieni. Il montaggio sostenuto è sempre quello che alterna esplosioni, sparatorie, salti, corse, vittime, armi leggere, armi pesanti, slow-motion. Nonostante non aggiunga nulla al genere dei film di guerra, il film è inappuntabile sotto il profilo patriottico. Visto come una celebrazione di quei dodici soldati che accettarono una missione suicida, 12 Soldiers raggiunge l'obiettivo e lo centra. L'alto supporto morale che la popolazione degli Stati Uniti garantisce alle truppe militari, trova talvolta necessità di essere ripagato con storie che ripercorrano le gesta degli eroi, nel ricordo delle loro azioni affinché il coraggio di difendere il proprio paese sia perpetrato alle nuove leve. Lo stesso Chris Hemsworth, un attore australiano che negli Stati Uniti ha trovato la sua fortuna professionale, si presta con orgoglio a interpretare il ruolo del capitano che guidò quegli uomini, in fin dei conti contro un nemico non americano, ma un nemico di tutti.