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![]() PANDAKOPANDA's Commentson 25-09-2011 at 12:04 Un giorno in pretura, “La strage di Erba”. Pack 01 di 02 Titolo: Un Giorno in Pretura - La Strage di Erba Episodio 01- Rosa E Olindo Alla Sbarra Data di messa in onda: 2008-11-29 Episodio 02 - Rosi e Olli soli contro tutti Data di messa in onda: 2008-12-06 Genere: Cronaca Nera – Documentario Produzione: Rai Durata approssimativa: 64 min. / episodio Un Giorno in Pretura è una delle trasmissioni storiche di Rai3. Dal 18 gennaio del 1988 inizia il suo lungo percorso sulla terza rete nazionale. Da semplice funzione di controllo sull'andamento della giustizia, il programma si trasforma in un grande affresco della realtà italiana. Le aule giudiziarie vengono coperte a 360 gradi dalle telecamere che ripropongono, senza commento, i numerosi processi tenutisi nelle corti di giustizia italiane. E’ la realtà ad essere protagonista: ogni processo è infatti una storia individuale che ha come personaggi principali vittime e imputati. Alle immagini registrate nell`aula della Corte d`Assise, che costituiscono il corpo centrale della trasmissione, vengono affiancate ricostruzioni filmate dei fatti e contributi audiovisivi inediti e particolarmente suggestivi realizzati da reparti specializzati di Polizia e Carabinieri. Un Giorno in Pretura conta, nel corso degli anni, innumerevoli i processi "epocali" Tra i tanti occorre ricordare quello a Erich Priebke per l'eccidio delle Fosse Ardeatine e ed il processo nodale dell'era Tangentopoli, quello a Sergio Cusani, senza dimenticare le pagine più cupe della cronaca nera nazionale come i processi relativi alle vicende del Mostro di Firenze, ai sequestri Celadon e Soffiantini all'omicidio di Marta Russo e al serial killer delle Liguria Donato Bilancia. La strage di Erba. Con "strage di Erba" si indica un episodio criminale avvenuto a Erba (CO), in Lombardia, l'11 dicembre 2006. Nella strage, compiuta nell'appartamento di una corte ristrutturata nel centro della cittadina, furono uccisi a colpi di coltello e spranghe Raffaella Castagna, il figlio Youssef Marzouk, la nonna del bambino Paola Galli, e la vicina di casa Valeria Cherubini. Suo marito Mario Frigerio, presente sul luogo, si è salvato perché creduto morto dagli assalitori. Dopo la strage, l'appartamento fu incendiato. Il 3 maggio 2011, la Suprema Corte di Cassazione di Roma ha definitivamente riconosciuto come autori della strage i coniugi Olindo Romano (Albaredo per San Marco 10 febbraio 1962) e Angela Rosa Bazzi (Erba 12 settembre 1963); già condannati all'ergastolo con isolamento diurno per tre anni il 26 novembre 2008 dalla Corte d'Assise di Como, e il 20 aprile 2010 dalla Corte d'Assise d'Appello di Milano che confermò la medesima condanna. Le quattro puntate di Un Giorno in Pretura del novembre/dicembre 2008 sono dedicate al processo per la strage di Erba. Quattro appuntamenti per ripercorrere le dinamiche di un delitto che ha sconvolto un intero paese. Mai una ferocia cosi esasperata si era accompagnata alla banalità assoluta dell’unico movente conosciuto: liti all’interno di un piccolo condominio, la palazzina del ghiaccio di Via Diaz, ad Erba. Un viaggio nel desiderio di giustizia e nel cordoglio di chi è scampato al delitto, e un’esplorazione del legame morboso e di totale complicità che lega i due imputati. Un legame, quello di Rosa e Olindo, che non sembra fermarsi davanti a nulla e che sembra perpetuarsi dietro le sbarre dell’aula di tribunale da cui continuano ancora a dichiararsi innocenti. [ Info sul file ] Nome: Un Giorno in Pretura - La Strage di Erba (1-4) Rosa E Olindo Alla Sbarra - 2008-11-29.avi Data: 24/09/2011 12:40:41 Dimensione: 651,708,416 bytes (621.518 MB) [ Info generiche ] Durata: 01:04:58 (3898.08 s) Tipo di contenitore: AVI OpenDML Streams totali: 2 Tipo stream n. 0: video Tipo stream n. 1: audio Audio streams: 1 ISFT: VirtualDubMod 1.5.10.2 (build 2542/release) JUNK: VirtualDubMod build 2542/release [ Dati rilevanti ] Risoluzione: 640 x 480 Larghezza: multipla di 32 Altezza: multipla di 32 [ Traccia video ] FourCC: XVID/XVID Risoluzione: 640 x 480 Frame aspect ratio: 4:3 = 1.333333 Pixel aspect ratio: 1:1 = 1 Display aspect ratio: 4:3 = 1.333333 Framerate: 25 fps Frames totali: 97452 Stream size: 584,608,799 bytes Bitrate: 1199.788201 kbps Qf: 0.156222 Key frames: 690 (0; 214; 477; 558; 794; ... 97153) Null frames: 0 Min key int: 1 Max key int: 302 Key int medio: 141.234782 Ritardo: 0 ms [ Traccia audio ] Audio tag: 0x55 (MP3) Bitrate (contenitore): 128 kbps CBR Canali (contenitore): 2 Frequenza (contenitore): 44100 Hz Chunks: 97431 Stream size: 62,362,852 bytes Preload: 496 ms Max A/V diff: 496 ms Tipo: MPEG-1 Layer III Encoder: LAME3.98r Chunk-aligned: No Emphasis: none Mode: joint stereo Ritardo: 0 ms [ Info sulla codifica MPEG4 ] User data: XviD0050 QPel: No GMC: No Interlaced: No Aspect ratio: Square pixels Quant type: H.263 [ Profile compliancy ] Profilo da testare: MTK PAL 6000 Risoluzione: Ok Framerate: Ok Rapporto generato da AVInaptic (18-11-2007) in data 24 set 2011, h 13:50:25 ------------------------------------------------------------------------------------------------ You can find more info on this, and more than 40000 torrents, on TNT Village community, the biggest italian torrents community. Visit www.tntvillage.scambioetico.org and good downloads! on 28-09-2011 at 13:27 Un giorno in pretura, “La strage di Erba”. Pack 02 di 02 Titolo: Un Giorno in Pretura - La Strage di Erba Episodio 03- Rosi e Olli due corpi un'anima Data di messa in onda: 2008-12-14 Episodio 04 - Olli e Rosi la sentenza Data di messa in onda: 2008-12-20 Genere: Cronaca Nera – Documentario Produzione: Rai Durata approssimativa: 64 min. / episodio on 30-09-2011 at 20:56 Franca Leosini – Ombre sul giallo – Pier Paolo Pasolini L’ultima verità con l’anteprima/intervista di Leosini e l’avv. Marazzita a PRIMO PIANO (Tg3) Titolo: Franca Leosini – Ombre sul giallo – Pier Paolo Pasolini L’ultima verità Data di messa in onda: 07.05.2005 Genere: Cronaca Nera – Approfondimento & Inchiesta giornalistica Produzione: Rai Durata approssimativa: 72min Titolo: Primo Piano – (Tg3) – Intervista a Franca Leosini e l’avv. Marazzita Data di messa in onda: 07.05.2005 Genere: Approfondimento notizie Produzione: Rai Durata approssimativa: 26min Rip Originale: laltrovideo ********************************************************************************* Pasolini, rivelazione di Pelosi "Non sono stato io a ucciderlo" ********************************************************************************* ROMA - Trent'anni dopo Pino Pelosi, noto come "la rana", il ragazzo di vita che uccise Pasolini, cambia versione. "Non sono stato io l'assassino", dice a Franca Leosini che lo intervista per "Le ombre del giallo" (il programma sarà trasmesso su Rai 3 stasera alle 23,20) e accusa tre sconosciuti, tre giovani che parlavano "con un accento del Sud". Furono quei tre, la notte del 2 novembre del 1975, a pestare a sangue, in un piazzale sterrato dell'Idroscalo di Roma, lo scrittore, il regista, il poeta, il più coraggioso e anticonformista degli intellettuali italiani. E' una "notitia criminis" che, con tutta probabilità, determinerà l'apertura di un nuovo fascicolo. E', soprattutto, la conferma di quanto in molti hanno sempre pensato e sostenuto. Nel processo di primo grado, lo stesso tribunale dei minori che condannò Pelosi per omicidio "in concorso con ignoti". Poi la sentenza d'appello individuò in "Pino la rana" l'unico responsabile. Ma i dubbi restarono. Non sembrava possibile che quel ragazzo di 17 anni avesse potuto compiere da solo un omicidio così feroce. Ma Pino Pelosi, nella sua nuova versione, non si limita ad accusare i tre sconosciuti. Descrive un vero e proprio agguato che aveva come obiettivo Pier Paolo Pasolini in quanto intellettuale, in quanto "sporco comunista". E' quanto gridavano i tre mentre pestavano selvaggiamente l'autore de "I ragazzi di vita". Gridavano: "sporco comunista", "fetuso", pezzo di merda". Poi andarono via, in macchina, e "Pino la rana" rimase solo. Da questo momento in poi il nuovo racconto coincide con quello conosciuto da tempo. Disperato e impaurito, Pelosi salì sulla macchina, la mise in moto, inavvertitamente passò sopra il corpo di Pasolini agonizzante determinandone la morte. Identica anche la prima parte della storia. E cioè l'incontro tra il ragazzo di vita e lo scrittore nei pressi della stazione Termini di Roma, la sosta in pizzeria, il viaggio sino all'Idroscalo, quel rapporto sessuale consumato velocemente in macchina. Ma non c'è più la lite, non c'è più "Pino la rana" che, da solo, colpisce Pasolini. In quel momento compaiono i tre misteriosi individui. Sbucano dal buio. Uno dei tre immobilizza Pelosi, gli ordina di non muoversi. Gli altri due estraggono lo scrittore dalla macchina e lo picchiano con violenza bestiale. Nello studio televisivo, durante la registrazione della puntata, erano presenti gli avvocati Guido Calvi e Nino Marazzita, all'epoca giovani penalisti e difensori di parte civile dei familiari dello scrittore. La confessione di Pelosi è stata una sorpresa anche per loro. Sono rimasti di stucco. Soddisfazione, certo, perché fin da allora avevano sostenuto che Pelosi non poteva aver agito da solo, ma anche amarezza. "E' un'amara constatazione - ha detto Marazzita - poter dire oggi: avevamo ragione". E Calvi: "Pelosi ha ricostruito i fatti esattamente come li illustrai nella memoria conclusiva che poi fu recepita dal tribunale dei monomeri di Roma". Tra gli ospiti della puntata di "Ombre del giallo" ci sarà anche Carlo Alfredo Moro, autore di quella sentenza. Non ci sono più molti di quelli che nel 1975 sostennero che Pasolini era rimasto vittima di un agguato. E che, come tanti altri in quegli anni, furono accusati di voler ad ogni costo vedere il complotto per negare la banalissima realtà di un omicidio maturato nel mondo degli omosessuali. Non c'è più Alberto Moravia, né Laura Betti. Sostennero che "Pino la rana" non era stato che uno strumento di un piano criminale per eliminare un intellettuale scomodo. E' quanto ha detto Pino Pelosi, pur presentandosi come strumento inconsapevole. Non conosceva gli autori dell'aggressione, non sapeva che erano là. Li vide per la prima volta quella sera. Lo minacciarono di fare del male alla sua famiglia se avesse parlato. E lui, semplicemente, si adeguò. Oggi può dirla tutta, ha sostenuto, perché entrambi i suoi genitori sono morti. E' un uomo di 47 anni che vive d'espedienti alla periferia di Roma. E' entrato e uscito dal carcere più volte. Franca Leosini, che lo intervistò nel 1994 per "Storie maledette," è convinta della sincerità del nuovo racconto: "La conferma viene dagli atti del processo. Solo adesso molte incongruenze, molte assurdità, trovano spiegazione. Credo che Pelosi con queste ultime dichiarazioni abbia veramente riscritto una pagina fondamentale di questo mistero". (7 maggio 2005) fonte: La Repubblica autore: GIOVANNI MARIA BELLU ********************************************************************************* Ombre sul giallo. ********************************************************************************* Programma ideato, scritto e condotto da Franca Leosini. La trasmissione, giunta alla sesta edizione (nel 2008), ricostruisce e analizza le vicende che hanno maggiormente infiammato e diviso l'opinione pubblica. Vicende, sulle quali permane l'ombra del dubbio, il tormento di un mistero irrisolto, anche l'ipotesi di un errore, commesso da chi era chiamato a indagare o a giudicare. "Ombre sul giallo", insieme alla narrazione di un appassionante noir, ha, come suo progetto interno, il tentativo di capire: cosa sia realmente accaduto; come e perché, attraverso quali percorsi della logica e strumenti di tecnica investigativa, gli inquirenti siano pervenuti a quella conclusione; quale sia, in caso contrario, l'anello mancante che ha impedito a inquirenti e giudici di conseguire un esito di verità; come e perché, per la vicenda criminosa, che in trasmissione viene ripercorsa con metodo, ma soprattutto con massima attenzione e scrupolo, restino ampi spazi aperti al dubbio, al sospetto, quando non proprio alla certezza di trovarsi al cospetto di una sentenza imperfetta o di indagini inadeguate. Ogni caso viene ripercorso anche attraverso la ricostruzione filmata dei momenti più significativi della vicenda in esame, nonché avvalendosi di materiale fotografico allegato agli atti processuali e di filmati di repertorio. In studio con Franca Leosini: esponenti delle forze dell'ordine, avvocati, magistrati che hanno seguito i singoli casi e, quando possibile, gli stessi protagonisti della vicenda. Con un taglio giornalistico diretto e conciso, tipico della caratteristica professionale della conduttrice, le inchieste di Ombre sul giallo tentano di far nascere dubbi, anche su sentenze che a primo impatto possono sembrare più che corrette. Uno dei tanti casi di cui si è occupata la trasmissione è il noto caso di Patrizia Campagna, condannata a 21 anni di reclusione ma ritenuta da molti innocente, oppure il famosissimo caso dell'omicidio di Nadia Roccia. La verosimiglianza delle ricostruzioni è uno dei punti forti del programma, che, avvalendosi sovente della collaborazione delle forze dell'ordine, ed in particolare degli agenti che hanno vissuto il caso, cerca di proiettare il telespettatore sulla scena del crimine, lasciando a lui ogni giudizio sulla correttezza delle sentenze. La trasmissione si chiude con una frase pronunciata dalla conduttrice per delineare il leitmotiv della stessa: "La dignità di un dubbio va sempre preferita al tormento di un errore." ********************************************************************************* [ Info sul file ] Nome: 02. Franca Leosini - Ombre sul Giallo - Pasolini L'ultima Verità 2005.10.05.avi Data: 26/09/2011 22:59:04 Dimensione: 876,535,442 bytes (835.929 MB) [ Info generiche ] Durata: 01:11:14 (4273.72 s) Tipo di contenitore: AVI Streams totali: 2 Tipo stream n. 0: video Tipo stream n. 1: audio Audio streams: 1 JUNK: Avidemux [ Dati rilevanti ] Risoluzione: 512 x 384 Larghezza: multipla di 32 Altezza: multipla di 32 [ Traccia video ] FourCC: XVID/XVID Risoluzione: 512 x 384 Frame aspect ratio: 4:3 = 1.333333 Pixel aspect ratio: 1:1 = 1 Display aspect ratio: 4:3 = 1.333333 Framerate: 25 fps Frames totali: 106843 Stream size: 801,189,770 bytes Bitrate: 1499.751541 kbps Qf: 0.305125 Key frames: 682 (0; 299; 599; 675; 864; ... 106721) Null frames: 0 Min key int: 1 Max key int: 302 Key int medio: 156.661290 Ritardo: 0 ms [ Traccia audio ] Audio tag: 0x55 (MP3) Bitrate (contenitore): 128 kbps CBR Canali (contenitore): 2 Frequenza (contenitore): 48000 Hz Chunks: 178019 Stream size: 68,358,778 bytes Preload: 0 ms Max A/V diff: 40 ms Tipo: MPEG-1 Layer III Chunk-aligned: No Emphasis: none Mode: stereo Ritardo: 0 ms [ Info sulla codifica MPEG4 ] User data: XviD0050 QPel: No GMC: No Interlaced: No Aspect ratio: Square pixels Quant type: H.263 [ Profile compliancy ] Profilo da testare: MTK PAL 6000 Risoluzione: Ok Framerate: Ok Rapporto generato da AVInaptic (18-11-2007) in data 30 set 2011, h 12:44:15 ------------------------------------------------------------------------------------------------ You can find more info on this, and more than 40000 torrents, on TNT Village community, the biggest italian torrents community. |







